Carl ci porti il miglior vino bianco che avete, e iniziamo vediamo da una spaghettata di vongole, invece per la signorina...
Fece segno a Miley di ordinerŕ, non si sarebbe mai permesso di scegliere al posto suo, era maleducazione e di certo nn voleva toppare all'inizio della serata, giŕ era stata alquanto indisposta.

Rimase sconcertato dal gesto di Miley, ma non si arrese, era abituato ai suoi gesti, era sempre stato cosě, fin da quando lui la conosceva, era fredda, ma sotto sapeva che c'era un cuore caldo che batteva.
Seguimi...
La prese per mano, e la condusse in giro per la spiaggia, fino a portarla in una zona privata dove ad attenderli c'era un tavolo con tanto di candele accese e un cameriere personale.
Spero che sia di suo gradimento almeno la cena.

Buona sera mia amata.
Era indeciso, iniziňa sudare freddo dal primo secondo che la vide, era bella come se la ricordava, nella sua finta innocenza da ragazzina, volle avvicinarsi per salutarla e baciarla, ma forse per la troppa vergogna, con la destra allungň il mazzo di rose in sua direzione, sorridendo timidamente, facendo diventare i suoi occhi come fessure, mentre con la sinistra si scompigliava i capelli.
Questi sono per te.

Era una sera limpida e piena di stelle in cielo, il mare bagnava la cosa increpandosi al limitar del spiaggia, creando un gioco di colori dal blu piů forte al bianco piů tenue.
Era una serata ideale per passarla in compagnia, per camminae sulla spiaggia, con la sabbia tra i piedi.
Qui un ragazzo, un giovane di nome Lud, aspettava il suo eterno amore, era fermo in mezzo alla spiaggia, con un bel vestito gessato, e nella mano destra teneva un mazzo di rose rosse con al centro una rosa bianca, in segno di scuse, doveva farsi perdonare molto e forse quella era la sera giusta.