Posts written by Lud†

  1. .

    Potremmo farle compagnia, magari in un'altra stanza.
    Lud afferrň per un braccio Lady e con delicatezza la portň giů nel seminterrato, dove c'era la piscina.
    Incominciň a baciarla, dapprima sulle guancie, poi scostandogli con la mano i capelli scese sul collo, risalendo verso le labbra, dove dandogli un piccolo morso, sorrise.

  2. .

    Oh, questo si che č un benvenuto, non quello di ieri.
    Disse Lud punzecchiando la sua compagna, poi per non farla arrabbiare sorrise, abbracciň Lady e ricambiň il bacio.
    Ti voglio bene piccola.

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    Alla porta arrivň Lady ad aprire.
    Oi piccola, non sapevo fossi qui.
    Che bugiardo, lo sapeva eccome.
    Da dietro la schiena tirň fuori un mazzo di rose rosse.
    Tutti imbarazzato disse.
    Bč, questi sono per te.
    Si portň la mano destra a scompigliarsi i capelli, mentre con la sinistra gli allungň i fiori.

  4. .

    Lud arrivň in montagna, che poi non capiva perchč con l'avvento prossimo dell'estate si andasse tutti in montagna.
    Arrivň alla porta e bussň.
    Toc toc
    C'č nessunoooooooooooooooooooooooooo.

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    Certo amore mio.
    Lud si sdraiň accanto a Lady cingendola da dietro, la coppia si ammalgamava alla perfezione, sembravano davvero fattti l'uno per l'altra.
    Gli accarezzo i capelli per aiutarla a prendere sonno, di tanto in tanto dandole qualche bacio.

  6. .

    Continuň ad accarezzarle i caplle, dandogli anche un piccolo bacetto sulla nuca.
    Eh, guardami!
    Girň dolcemente con l'indice la testa della ragazza e la fissň in quei suoi stupendi occhi.
    Non ti lascerň MAI chiaro?
    Poi gli diede un bacio per rassicurarla.

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    Finalmente era arrivata.
    BOOOM!
    un colpo dritto al petto, una domanda che lo spiazzava.
    Come fare a spiegare una cosa che neanche lui sapeva con certezza?
    Sarebbe potuto rimanere, ma ciň non era affatto scontato, il contrario forse era piů sicuro.
    Non lo so piccola mia, non lo so...
    Gli accarezzň la testa dolcemente, mentre era assorto nei suoi pensieri.
    Finchč mi vorrai, finchč ci sarai, starň qui, accanto a te, te lo prometto.
    Questa era una promessa che avrebbe provato a mantenere, forse l'unica.

  8. .

    Era cosě dannatamente bella, coi capelli arruffati, ma soprattutto quando arrossiva. La osservň mentre bevve un sorsetto del succo di frutta, poi quando ella si sporse a baciarlo, ricambiň il bacio.
    Figurati piccola mia, per te questo e altro.
    Disse sorridendo, portandosi una mano a scompigliarsi i capelli e inclinando la testa leggermente verso destra.

  9. .

    ...
    Molte ore piů tardi.
    Era stata una notte stupenda, come poche in vita sua.
    Si avvicinň alla sua dolce metŕ che in quel momento stava sicuramente riposando, gli diede un piccolo bacio sulla guancia.
    E scese giů in cucina a prepare una bella colazione.
    Riempě un vassoio, con un bel succo d'arancia, un cappuccino e una ciambella, e con il vassoio tornň sopra dal suo amore, distendendosi sul letto attese che la bella addormentata si destasse dal suo dolce sognare.

  10. .

    Ovviamente.
    Sapessi dov'č....
    Preso dall'eccitazione del momento iniziň a camminare con ella in braccio alla cazzo in giro per la casa, quando finalmente non trovň una stramaledetta stanza con un letto.
    Poco gli importava se era la sua o se era quella degli ospiti, poco gli importava, basta che c'erŕ un letto.
    Adagiň la ragazza sul materasso, e baciandola iniziň a spogliarla, la bocca desiderosa scese fino alle coppe del reggiseno, continuando a baciare, mentre gli sfilava la maglietta.

  11. .

    La sua mente galoppň veloce, dopo molti, molti molti, molti, molti, molti, tentativi, c'č l'aveva fatta.
    Angeli in festa cantavano alleluya, la madonna discendeva dal cielo, una luce bianca illuminň la stanza.
    C'č l'aveva fatta.
    Afferrň la ragazza per le gambe, alzandola contro di se e reggendola.
    Continuň a baciarla appasionatamente si fermň solo per sussurarle alcune parole..
    Visto? Era cosě difficile?

  12. .

    Dai andiamo, mia sorella mi bacia sulla guancia. Dai andiamo.
    Provň a lamentarsi il ragazzo, ma nonostante ciň era comunque contento che sarebbero andati a letto, insieme.
    Vieni qui prima perň
    Afferrň la ragazza dalla mano, l'avvicinň violentemente a se e la baciň.

  13. .

    Noiosa, ancora non hai imparato a lasciarti andare?
    Si avvicinň, ancora di piů, continuando a guardarla negli occhi, portando le sue labbra a pochi centimetri dalle sue.
    Nemmeno con me?

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    Acida come sempre, non cambiava proprio mai la sua bambina.
    Speravo in qualcosa di meglio.
    Diciamo, diciamo te...

  15. .
    SPOILER (click to view)
    Pensavo mi avessi cacciato, ho sbagliato a leggere XD

    Eh, sai in programma c'era un letto, ma sai la solitudine non mi piace, preferisco un corpo caldo da abbracciare
    Si girň verso Lady, avvicinandosi di molto a lei.

1718 replies since 22/6/2007
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