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| Spinse la testa contro la sua, stretta nel suo abbraccio. Vide Cubchoo bruciarsi una zampa contro la fiammella di Charmander e correre in fretta verso Katherine, per aggrapparsi alla sua gamba. L'allenatrice tese la mano e gli accarezzò il capo, sorridendo. Ci rifaremo, sicuramente. Sembra così strano, però... Tornare indietro e non riavere nulla. Ricominciare sempre. È... Strano. Il clima era perfetto. Faceva un po' fresco, soprattutto a quell'ora e visto che l'autunno stava ormai arrivando, ma la coda di Charmander riscaldava quel poco che bastava. No, non ho visto nessuno. La città è deserta, più di quando partono tutti per le vacanze estive. Inizia ad essere inquietante. Tu, invece? |
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| Usa Polneve!
Cubchoo: 67 Exeggcute: 27 |
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| Sorrise, tenendo lo sguardo fisso sui due pokèmon che, incerti e contro ciò che le loro debolezze dicevano loro, cercavano di fare amicizia. Grazie, Shay. Anche tu non sei cambiato per niente. Piegò le ginocchia, tirandole a sé, e le avvolse con le braccia, strofinando il piede a terra per muovere i rametti e le foglioline e facendo delle piccole buche. Che fine avranno fatto tutte le nostre case? Pensi che le abbiano demolite? Sospirò. Era normale che a quel punto non ci fosse nessuno, se non c'erano neanche case in cui vivere. |
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| Vai, Cubchoo!
Il pokèmon tentò di attaccare, ma era più lento. |
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| Alla vista di Charmander, Cubchoo rabbrividì e si nascose dietro la gamba dell'allenatrice. Katherine si sedette accanto a Shay, lasciando che il piccolo pokèmon si riparasse dietro la sua schiena. Non ti scioglierai, Cubchoo. Non solo con la fiammella della sua coda. Cubchoo non sembrava convinto e tirò su col naso, spiando da oltre la spalla di Katherine. Charmander, allo stesso tempo, lo osservava curioso. Sì, direi che qui può andare bene. Alzò lo sguardo al cielo, sospirando. |
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| Annuì, tenendolo sulle braccia per sfregarsi un po' le mani e riscaldarle. Sì, ed è sempre freddissimo. È praticamente fatto di ghiaccio. Lo posò a terra, e lui per tutta risposta tirò nuovamente su col naso. Lo guardò per qualche secondo, poi alzò lo sguardo su Shay e si strinse nelle spalle. Non saprei, sono appena tornata e al Laboratorio mi hanno dato lui. Non ho nemmeno più una casa, questa notte potrei dover dormire sotto un ponte. Sorrise imbarazzata. Prima della sua partenza aveva ricchissime ville sparse qua e là e comunque, in ogni caso, un sacco di amici da cui andare a dormire. Un ponte non sarebbe stato mai neanche immaginato. Forse potrei stare qui, finché non trovo un posto. Sembra tranquillo. Tu, invece? |
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| Così tanto che la cosa potrebbe iniziare a farmi sentire vecchia. Rise, ricambiando l'abbraccio. L'orsetto, ai suoi piedi, le tirò i jeans. Uhm... Shay... Si chinò a prenderlo in braccio, mentre il piccolo pokèmon scalpitava e tirava su col naso. Lui è Cubchoo. Il pokèmon allungò la zampetta verso il ragazzo, sfiorandogli il naso. |
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| Decisa ad iniziare l'allenamento del proprio pokèmon, Katherine raggiunse il Bosco Girandola. Senza perdere altro tempo, iniziò a cercare un pokèmon di lv 5. |
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| Gale of Darkness da mettere in firma, grazie :3 |
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| Non riesco a entrare al team D: |
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| Con calma, Katherine sfilà dalla cintura la sua unica pokèball e se la rigirò tra le dita, lasciando che quella sensazione rispolverasse i ricordi. Poi la lanciò per aria. Ne uscì un orsetto buffo, dall'aria piuttosto raffreddata e il colore del ghiaccio, che si lasciò cadere per terra e iniziò a sbattere le zampette. Gli si avvicinò ridendo. Ehi. Si piegò sulle ginocchia, per essere alla sua altezza, e giocherellò con dei rametti. Facciamo un giro nel bosco, ti va? L'orsetto annuì. Tirò su col naso, rabbrividendo, e si alzò barcollando. Tenendosi vicino ai suoi piedi, la seguì. In effetti, non si aspettava di trovare qualcuno. Già sapeva che, poco dopo la sua partenza, avvenuta ormai anni fa, quando già la popolazione della città era dimezzata, in molti avevano iniziato ad andarsene. C'era davvero pochissima gente ed erano tutti impegnati nelle ricerche dei pokèmon e nelle lotte per le medaglie. Flame City era praticamente vuota. Non che la cosa le dispiacesse, eh. Lanciò un'occhiata al pokèmon ai suoi piedi e ridacchiò ancora: era decisamente poco stabile sulle zampe, cosa che lo rendeva decisamente più buffo che aggressivo. Quando alzò lo sguardo, però, intravide una sagoma tra gli alberi. Aggrottò le sopracciglia e si avvicinò cauta, fino a quando non lo riconobbe. Trattenne il respiro per un attimo. Shay? |
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Edited by † Katherine. - 19/10/2014, 16:27 |
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| Non c'era? Lo pensi tu. La tua vita è una bugia. AHAH Grazie a tutti <3 |
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